formazione

dott.ssa Giulia Mellacca

Ho praticato come Psicologa Psicoterapeuta per molti anni ma nonostante l mia  attenzione fosse sempre nella direzione della consapevolezza, sentivo che qualcosa mancava. Con nessuno degli approcci che avevo esplorato, dalla Terapia della Gestalt allo Psicodramma, all’Analisi Transazionale, alla Psicologia Archetipica, mi ero sentita a casa. Alcune richieste che ricevevo da parte delle persone che incontravo in studio, richiedevano un’ attenzione diversa, un linguaggio diverso, che io non conoscevo.


Il mio incontro con il Buddhismo è stato qualcosa di profondamente trasformativo, che non ha ancora smesso di trasformarmi e che, ormai è chiaro per me, non smetterà mai di farlo.

Una trasformazione così profonda e radicale, che non poteva non coinvolgere anche la mia professione.

Nello stesso periodo ho incontrato Philo e poi Sabof e anche questo incontro è stato trasformativo e illuminante. Finalmente avevo trovato un “luogo” familiare e in cui ho sentito che le mie domande avrebbero avuto un terreno fertile e nutriente in cui diramarsi nell' ;incontro con altri simili.

In quel momento così tanto stimolante e di scoperta per me ho deciso di specializzarmi in Contemplative Psychotherapy presso il Nalanda Institute for Contemplative Science di New York, che integra la Mindfulness, la Psicoterapia basata sulla Compassione e la Meditazione, di tradizione Buddhista, con la Psicoterapia, le Neuroscienze e la Psicologia della salute, di tradizione occidentale. Un percorso molto intenso, prima di tutto dal punto di vista personale.


Come scrive il Dr. Joe Loizzo, Co-fondatore e Direttore del Nalanda Istitute:


"Nello  'scontro' fra la scienza moderna e le tradizioni religiose, il Buddhismo

gioca un ruolo intermedio. Dato il suo riferirsi sempre a ragioni logiche ed

evidenti, e la sua distanza dal potere delle autorità religiose e le rivelazioni

delle Scritture, il Buddhismo è più vicino alle teorie scientifiche di molte 

religioni. Per finire, visto l'interesse primario nel capire e trasformare la

mente, i suoi metodi sono più vicini alla psicologia e alla psicoterapia

della maggior parte delle tradizioni religiose". (2017)

 


Nel tempo e a partire da questa nuova consapevolezza, lo studio e la

pratica di meditazione hanno dato a quell’energia entusiasta una forma che

ha potuto essere condivisa anche con altri, e quindi anche nella stanza di

terapia. In quest’ottica esperienziale e di ricerca ho seguito il Nalanda

Contemplative Life Training Teacher’s Program, che mi ha dato la possibilità di acquisire maggiori competenze nella elaborazione e nell’insegnamento di ciò che avevo studiato.
Ognuna delle classi che ho seguito mi ha dato l’opportunità di guardare alle mie questioni personali da una prospettiva nuova e più in linea con la mia crescita nella Psicologia Buddhista.
Ho deciso, alla luce della mia formazione e delle mie nuove competenze di lasciare l' Ordine degli Psicologi e di approfondire ciò che maggiormente sento coerente con me.
Tutto quello che ho incontrato e di cui mi sono nutrita in questi anni hanno trovato forma nell' Analisi Biografica a Orientamento Filosofico.



con Joe Loizzo al Menla Center, Phoenicia, NY